Adunata Vicenza 2024: Una grande festa sotto il segno della pace

Il sito dell'adunata di Vicenza 2024

Foto storiche della nostra Sezione-Archivio Andreoletti

Fotografie storiche del fotografo di Casa Reale, appartenenti all’Archivio “Andreoletti” , foto e documenti che gli eredi di Andreoletti hanno donato, alla sua morte ,avvenuta nel 1977, al gruppo di Monte Olimpino e gelosamente custoditi dal capo gruppo e già consigliere sezionale Emanuele Roncoroni. (oggi questi documenti si trovano in sede nazionale per approfonditi studi).

dal sito ana.it.

...Il capitano Arturo Andreoletti è stato protagonista assoluto di quasi un secolo di storia italiana: animato sin da giovanissimo da una non comune passione per la montagna, la assecondò con forza durante tutta la sua esistenza dapprima con le sue imprese alpinistiche nelle Dolomiti, successivamente con l’intelligenza e l’innovazione nelle imprese eroiche compiute durante il primo conflitto mondiale, fino a portarla al suo culmine con la fondazione dell’Associazione Nazionale Alpini e l’impegno nella società civile. Arturo Andreoletti 1884-1977 . Determinato e disciplinato, il capitano Andreoletti costruì con i suoi alpini un rapporto di affetto e stima reciproci, basato sulla solidarietà e sulla condivisione quasi famigliare delle difficoltà e delle responsabilità. E fu con questo spirito che fondò, nel 1919, l’Associazione Nazionale Alpini (di cui fu Presidente per diversi anni), promuovendo l’idea che fosse aperta a tutti gli alpini, senza distinzione di grado e zona. Così lo ricorda il Presidente Favero nella presentazione del volume: “Andreoletti infatti fu alpinista, alpino in armi e poi in congedo, uomo delle Istituzioni, manager e ancora appassionato di montagna, di cani e di rose. Un esteta, amante del buon gusto e della fotografia. Un uomo dalla ferrea rettitudine morale, poco malleabile, autorevole e fermo su valori e convinzioni, un uomo che “non disdegnava le battaglie, ma rifuggiva dagli intrighi”. Per noi della grande famiglia dell’Ana, Arturo Andreoletti rimane la Penna nera e l’appassionato di montagna capace di cogliere e convogliare nello “spirito alpino” quei valori che caratterizzano le genti montanare e i discepoli delle Terre Alte; uno spirito che l’Associazione Nazionale Alpini ha sempre custodito e preservato”.....